L'Associazione
Auser è un'associazione onlus con sedi in tutto il territorio
nazionale: la sua attività si rivolge soprattutto alle
attività sociali e creative offrendo un servizio e proponendo
altresì attività di coinvolgimento di moltissimi
soci.
Oltre
che a livello regionale e provinciale sono presenti sedi anche
nei territori comunali come nel nostro caso a Marcon dove l'organizzazione
si suddivide attraverso una serie di attività settoriali:
educazione permanente, sezione cultura....
Da circa
tre anni il Circolo dell'Associazione Auser di Marcon ha visto
la nascita della sezione cultura che conta una quarantina di
soci con le idee chiare e tanta voglia di proporsi con iniziative
coinvolgenti e utili.
Se pensiamo
alla parola associazionismo o gruppo di corrente collegata nello
specifico alla cultura, ma interessata a qualsiasi disciplina,
sport, musica....ci ricorda forme di aggregazioni sociali, movimenti
artistici culturali con comune orientamento ideologico o identica
funzione socio-economica. Definizione questa esatta ma quanto
mai asettica per esprimere emotivamente il senso che l'Associazione
ha per i nostri soci.
Ampliamo
quindi questa definizione con una interpretazione emozionale,
più ampia e più vicina ad esempio alla Sezione
Cultura dell'Associazione AUSER Marcon o comunque allo spirito
di tante altre associazioni: "Gruppo di persone che
percorrono insieme una strada verso obiettivi comuni, attraverso
i quali i rapporti e i contatti tra i soci diventano sempre
più personali, coinvolgenti e costruttivi. La partecipazione
ai momenti di ritrovo è per ognuno motivo di vicendevole
crescita ed insegnamento soprattutto grazie alle esperienze
personali che ogni singolo socio offre come esempio di confronto".
Questa
specificazione è più vicina alla nostra idea di
associazione e comunque più vicina alla realtà
della Sezione Cultura perchè l'esserne parte ci ha aperto
le porte alla discussione, a volte anche accesa, al dibattito
e all'accrescimento del nostro bagaglio culturale. Ci offre
l'opportunità di intraprendere un percorso, nel nostro
caso artistico, con altre persone spinte anch'esse dallo stesso
interesse comune.
E non
dimentichiamo la complicità e la competitività,
sentimenti questi diametralmente opposti ma che comunque fanno
parte del gioco.
In questi ultimi anni, il progresso nelle telecomunicazioni
e l'informatica hanno trasformato il nostro modo di vivere e
l'ambiente intorno a noi. I computer, presenti negli anni sessanta
solo nel campo della ricerca, oggi si trovano ovunque, senza
parlare di internet con il quale è possibile interagire
in ogni parte del mondo e in ogni momento.
Abbiamo
volutamente accostato il "progresso" e la sua capacità
di innovazione aprendo una finestra sul mondo e sulla sezione
cultura con il nuovo sito www.culturausermarcon.arteit.it ma
senza permettere che ciò appiattisca quanto di più
semplice e umano ci possa essere: l'Emozione.
Avanti
quindi un nuovo anno, altri 365 giorni di avvenimenti, sfide,
sacrifici, desideri, emozioni da esprimere con i colori.
Già in un'altra occasione ho ricordato una frase che
mi ha colpito molto del filosofo Marcel Proust che diceva: "Il
vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre
ma nell'avere nuovi occhi.".
Mi piace
pensare che questo, molto semplicemente, è il ruolo che
svolge l'associazione: come un oculista del tutto particolare
dona ai propri soci magici occhiali. Attraverso le varie iniziative
li aiuta a confrontarsi, soffermarsi, a vedere meglio intorno
a loro, a cogliere e scoprire così nuove possibilità,
nuove aperture tecniche-cromatiche.
E dalle
iniziative proposte dalla sezione cultura sicuramente in ognuna
abbiamo imparato qualcosa: l'appuntamento speciale con "ARTISTI
PER LA SOLIDARIETA' "che vuole sensibilizzare l'artista
e il visitatore a riflettere su realtà difficili come
le guerre, il degrado e l'abbandono e ad imparare che solo collaborando
insieme si può aiutare chi soffre; l'iniziativa "AGRICULTURA
incontro tra natura ed arte en plein air" che invita
l'artista a scorgere con nuovi "occhi", tutte le sfumature
della natura che lo circonda; la rassegna di pittura "SOTTO
A CHI TOCCA IN TOUR" che impegna gli artisti nella
partecipazione ad una simbolica staffetta lunga un anno coinvolgendoli
in interessanti appuntamenti culturali.
Ma non
tralasciamo le esposizioni all'aperto, durante l'anno o le serate
estive, nel territorio comunale o nei luoghi più frequentati
dal turismo che pongono a confronto persone e culture diverse.
Essere
parte di un gruppo è molto importante, specie se è
un gruppo speciale come il nostro: ci pone, come dire, in una
corsia preferenziale.
Marilisa
Brocca
Responsabile della Sezione Cultura
Associazione Auser - Marcon