Vive e lavora a Lecce.
Per le sue opere usa prevalentemente l'olio, l'acrilico e la tecnica mista.
Le sue opere si collocano in una sfera espressiva di tipo surrealista - espressionista.
I l suo nome e' quello dello zio Vittorio PAGANO, uno dei poeti salentini più moderni e partecipi della letteratura contemporanea che il salento annoveri.
I volti che dipinge sono trattati con la tecnica del rimpasto e mezze tinte scaturite da una subcoscienza appena velata e di una malinconia di fondo,che li rende umani oltre il dovuto e li trasferisce in una sfera di sentmenti e ricordi del tutto spontanei e naturali. Le sue opere sono rappresentazioni immerse in un sogno evanescente, ma solide nella costruzione pittorica .
T utto questo rende l' artista interessante sotto ogni aspetto |