Arte & Musica Esposizioni itineranti e Performance di Arte Contemporanea GARD Galleria Arte Roma Design e Caffè Letterario ARTISTI PRESENTATI ALLA GALLERIA GARD: Monica Argentino - Maria Baldini - Francesca Bianchi - Laura Casali - Angela Consoli - Sabrì - Olympia Dotti - Maria Lepkowska - Sonia Mazzoli - Alessandra Morricone - Scegle - Gruppo Pavlovsky - Alessandro Pellegrini - Federica Scoppa Silviaely - Remo Suprani
INAUGURAZIONE CON PERFORMANCE di Monica Argentino “FLOWERINCAGE” Martedì 21 Ottobre - dalle ore 18.30 alle ore 21.30 SECONDA PERFORMANCE GARD: 25 Ottobre ore 19,00 - di Silviaely “ INTERAZIONI ” ARTISTI PRESENTATI AL CAFFE’ LETTERARIO: Francesca Bianchi - Laura Casali - Olympia Dotti - Silvano Debernardi - Iride - Sonia Mazzoli - Alessandra Morricone - Matteo Nardone - Alessandro Pellegrini - Federica Scoppa - Gianfry Sol - Silviaely - Remo Suprani - Trip
INAUGURAZIONE: Mercoledì 22 Ottobre - dalle ore 20.00 alle ore 22.30 PERFORMANCE CAFFE' LETTERARIO: 22 Ottobre ore 21,30 - Silviaely “ INTERAZIONI ” La GARD Galleria Arte Roma Design, realtà nata nel 1995 e rivolta da sempre alla promozione e diffusione di arte emergente e design autoprodotto, rilevata da poco da due giovani appassionati d'arte, presenta la mostra itinerante Arte & Musica, in collaborazione con il Caffè Letterario di Roma. L'esposizione, corredata da due performance, si svolgerà nelle due location con opere e artisti diversi ma sempre sulla traccia progettuale della mostra. Martedì 21 ottobre alle ore 18.30 ci sarà l'inaugurazione alla Galleria Gard e nella stessa serata verrà presentata anche la performance “FLOWERINCAGE” di Monica Argentino. Mercoledì 22 ottobre dalle ore 20.00 si svolgerà l’inaugurazione al Caffè Letterario e alle ore 21.00 Silviaely realizzerà la sua performance “INTERAZIONI”, che riproporrà il 25 ottobre alle ore 19.00 nelle sale della galleria Gard.
Entrambe le esposizioni sono inserite nel circuito RAW - Rome Art Week “ La settimana dell’arte contemporanea” progettata dal 20 al 25 ottobre 2025. da Gard si svolgeranno due visite guidate martedì 21 e sabato 25 dalle ore 18.00 alle 21.00. La mostra alla galleria Gard sarà visitabile solo su appuntamento fino al 30 ottobre inviando un whatsapp al 3403884778 mentre la mostra al Caffè Letterario sarà visitabile tutti i giorni dalle 09.00 alle 24.00.
Anche in queste esposizioni ci sarà la filosofia/ formula, denominata " SI - NO - FORSE" che dà la facoltà al cliente di fare un'offerta economica di contrattazione rivolta ad una o più opere, offerte che potranno ricevere tre risposte: Si - No oppure Forse.
Traccia progetto espositivo: Nella musica c'è il colore? Per affermare questa ipotesi basta leggere il titolo di una delle maggiori composizioni di Gershwin: Rapsodia in blu. Nell'arte c'è la musica? Per questa affermazione basta valutare il ritmo delle composizioni artistiche. Da sempre in tutte le forme d'arte pittura, scultura, fotografia, c'è un ritmo narrativo che sembra attingere alle diverse tonalità musicali. Solo per fare degli esempi, le composizioni di Caravaggio, con il loro forte contrapporsi di luce ed ombra, danno il senso di strumenti con tessitura grave del suono, ad esempio timpano e contrabbasso, mentre le opere di Botticelli sembrano emettere suoni procurati da strumenti di toni alti, potremmo dire "gentili" come oboe, violino, xilofono. Esempi simili potremmo trovarli nell'arte contemporanea in cui gli artisti sembrano spesso attingere a ritmi jazz, musiche atonali o dodecafoniche, rock e in generale ai musicisti sperimentali. La mostra che la galleria Gard presenta per il secondo anno, vuole proprio dedicare uno spazio espositivo alle narrazioni artistiche contemporanee che evidenziano con forza la loro espressività ritmica.
Artisti selezionati brevi biografie: Monica Argentino: Pittrice, body painter, video artist, performer, ideatrice di diversi format che uniscono pittura, musica e arti performative. Segue gli studi come grafica illustratrice e partecipa alla sua prima mostra collettiva "Illustrativa 91"Galleria Comunale d'Arte Moderna di Roma,1991 dove mette in luce la sua speciale peculiarità di colorista. I suoi progetti contemplano come elemento principale il corpo e la sua trasformazione, un leitmotiv che ricorre nella sua ricerca artistica attraverso un'indagine ed una sperimentazione continua, che esprime con performance, body art ed opere pittoriche contaminandole tra loro. La sua visione artistica raggiunge la completezza con i suoi progetti “Body to Art" e "Colours e Notes", pittura estemporanea su corpo con videoart e musica. Tantissime sono le esposizioni personali e collettive nazionali ed internazionali alle quali partecipa.
María Baldini: Di origine Italo-Argentina, artista visiva, notaio, avvocato, specialista in diritto notarile, mediatrice, ballerina di Tango, amante della fotografia e delle scrittura, attualmente vive in Italia. Fin da bambina ha studiato disegno e pittura, sperimentando sempre con diversi materiali e supporti, in continua ricerca e indagine. Uno dei suoi ultimi professori le ha suscitato il profondo desiderio di esprimersi nell’astrazione, conferendole una visione soggettiva e ludica della realtà, il suo motore e la “libertà ”. Le sue opere sono state esposte in molte location pubbliche e private, in Italia e all’estero, nel suo percorso artistico le hanno riconosciuto molte menzioni speciali, ha vinto premi e riconoscimenti da diverse realtà Istituzionali.
Francesca Bianchi: Nasce a Volterra (PI) il 10 Gennaio 1985. Si diploma all’Istituto Statale D’Arte di Volterra, dove nel periodo scolastico si appassiona alle arti visive, già conosciute e sperimentate a casa con il “babbo” appassionato e fotografo per hobby, in particolar modo alla fotografia. Si dedica alla fotografia artistica con successo prendendo parte al gruppo fotografico della sua città che abbandonerà dopo pochi anni per intraprendere la sua strada artistica, mettendosi in gioco con fotografi e artisti famosi, dai quali riceve una grande spinta per affrontare ciò che di più la interessa: uscire dalla propria città e far vedere al mondo la sua arte. Tra una mostra fotografica e l’altra, si dedica anche alla creazione di gioielli e lampade in carta colorata, prendendo parte a mercatini d’arte nelle fiere di paese del suo territorio. Due sono le tappe più importanti che affronta : tre esposizioni fotografiche a Londra e la Prima Biennale della Creatività di Verona, curata ed inaugurata da Vittorio Sgarbi.Francesca afferra la Realtà e la pospone nel Sogno, afferra il Sogno e lo imprime nella Realtà. Le sue foto racchiudono la nostra anima bambina e i nostri desideri adulti, ciò che eravamo, ciò che vorremmo essere. Nei suoi scatti c’è l’immortalità della transitorietà, il nostro Destino Mortale, il nostro Destino Vitale. Ogni immagine che Francesca ci propone ci parla della nostra esistenza nella sua futile eternità, nella sua penetrante provvisorietà.
Laura Casali: Nasce nel 1972 e frequenta con successo il liceo Artistico; successivamente intraprende gli studi di architettura, poi di psicologia, per poi lasciare tutto e lanciarsi in una vita lavorativa comune a molti. Pur mantenendo in sé quella sensazione di non compiuto, di paura di lasciarsi andare temendo giudizi e fallimento, per molti anni lascia sopita nel proprio inconscio la sua necessità di espressione, che riprende il sopravvento in un periodo di forte tensione emotiva. Laura Casali è una neo artista identificabile nell'ampia configurazione dell' “arte moderna”. Le sue opere sono rappresentazioni di forti emozioni, di anime ribelli, spezzate e divise. Con il suo personale modo di fare arte vuole contrapporsi alla richiesta dell'apparire e di "appiattimento morale ed emotivo", un concettualismo che vorrebbe andare oltre il visibile mettendo in evidenza quelle sofferenze ed emozioni spesso laceranti, ma che la comunità non ama ascoltare e rimangono nascoste e silenti, senza la possibilità di venire riconosciute e vissute. Opere a volte disturbanti ma vere… che non lasciano indifferenti…questo è l'intento!!! Comunicare e ricercare le emozioni vere e nascoste, quelle verità scomode che la vita ci pone di fronte. Uno spunto di riflessione, anche psicologica, che l'osservatore, se vuole, può anche riportare a sé stesso e variare nel tempo. Nell'ultimo anno partecipa a varie selezioni iniziando così la sua avventura.
Angela Consoli: Sviluppa la sua ricerca artistica nella rivitalizzazione di oggetti in disuso come porte, persiane e pezzi di legno recuperati in luoghi abbandonati, masserie, trulli e spazi industriali. Recupera e reinventa in modo ironico e giocoso questi “contenitori di memoria” appartenuti, in passato, al quotidiano di qualcuno. E’ così che pezzi di legno abbandonati diventano i punti di partenza di una rielaborazione poetica che lega assieme le tracce del passato e le voci del presente. Mediante l’introduzione e la fusione dell’elemento pittorico o di parole, stampe, fotografie, brani di tessuto, l’artista infonde a questi oggetti nuove forme e significati e li mette in comunicazione con chi li osserva. Vive e lavora tra Bari e Locorotondo. Dopo gli studi in Arte del Tessuto presso l’Istituto d’Arte di Monopoli e in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bari, consegue l’abilitazione all’insegnamento per le scuole secondarie di primo e secondo grado. E’ attiva da anni nell’organizzazione di eventi, mostre, workshop artistici. Le sue opere, premiate e segnalate in diverse occasioni, esposte in numerose collettive e personali in Italia e all’estero, compaiono in diversi cataloghi e pubblicazioni del settore.
Silvano Debernardi: Nato a Biella il 29/05/1956. Tra la seconda metà degli anni ’70 e i primi anni ’80 ha seguito corsi di pittura. In qualche modo ha assorbito l’insegnamento del suo antico maestro C. Morelli: scuola romana del dopoguerra e realismo. In seguito ha proseguito come autodidatta, sperimentando diverse tecniche. Laureato in filosofia ha partecipato a diverse esposizioni.
Olympia Dotti: Nasce a Roma il 21 Novembre 1967, fin da piccola, a 7 anni, decide che essere Artista sarà il suo Mondo, quando a Roma il land Artist Christo nel 1974, impacchetta le Mura Aureliane, fu Amore a prima vista. Frequenta anche lo Studio del Pittore Renato Guttuso (Suo Zio) dove rimane impressionata dall'Odore acre dei Tubetti ad Olio ed i loro vividi Colori, che influenzeranno tutto il suo lavoro da Colorista, anche se passerà ad un Medium più rapido come l' Acrilico. Partecipa a varie Mostre come Artista del Gioiello dopo aver seguito la prima annualità presso lo IED Dipartimento di Moda, per poi volare in Inghilterra e Diplomarsi alla "Pardon School of Specialized Decoration" per passare a Ginevra per Studiare Scenografia Teatrale all' " Ecole de Decor de Teatre" per volare in USA a "RISD" la migliore Scuola di Design USA. Tornata in Italia frequenta i Corsi dell' Aura-Soma dell' ASIACT Academy Sience International of Color Tecnologies e fonda un Piccolo Museo, il MIAF, Museo, Italiano, Arte, Felina Piccoli e grandi Felini tra Arte - Natura e Curiosità - Ha esposto in diversi Spazi Museali in Italia e all' Estero.
Iride: Studiare psicologia l’ha aiutata a prendere consapevolezza di un sogno e bisogno che ha sempre nascosto: disegnare. Dopo la laurea triennale in psicologia ha imparato a disegnare con le tecniche tradizionali alla Scuola Internazionale di Comics di Padova, poi ha studiato Fumetto e Illustrazione Digitale alla Scuola Romana dei Fumetti di Roma e Illustrazione Editoriale allo IED di Roma e al Mimaster Illustrazione di Milano. Ha realizzato illustrazioni per il Sole 24 Ore, l'Espresso, Anorak magazine e Liber. Ha illustrato copertine di libri e di album musicali per autori indipendenti, manifesti per eventi e realizzato illustrazioni per packaging. Linee pulite, colori piatti e vividi, patterns, composizioni e dettagli ben ragionati sono i comuni denominatori delle sue illustrazioni. E’ costantemente alla ricerca di armonia, eleganza ed ordine, ma ama soprattutto creare mondi folli e piccole narrazioni ricche di dettagli. Il Surrealismo, l'Art Deco e l'Arte Psichedelica sono per lei una grande fonte d'ispirazione. Spesso sceglie vie complesse ed alle volte si detesta per questo, ma come dice lei, fa tutto parte del processo. È il mio modo per non smettere di crescere.
Maria Lepkowska: (Varsavia, 1971) si dedica fin da giovane a diverse tecniche artistiche, concentrandosi in particolare sulla pittura e sulla danza. Nel 1994 si trasferisce in Italia, dove prosegue gli studi universitari presso l’Accademia di Belle Arti. Partecipando a numerose esposizioni, continua la sua ricerca artistica attraverso diversi mezzi espressivi: pittura, scultura, disegno, installazioni e videoarte. Dal 2011 lavora come insegnante di arte nelle scuole statali. Attualmente vive e lavora a Frosinone. Le tecniche miste e sperimentali sono il suo linguaggio espressivo preferito, attraverso il quale riflette sulla vita umana nelle sue molteplici sfaccettature: amore, solitudine, conflitto, amicizia, dolore, felicità.
Sonia Mazzoli: Nasce a Roma il 30 dicembre del '67, inizia il suo percorso creativo giovanissima manipolando argilla in un ambiente familiare molto creativo che assieme al gusto del creare dal nulla le dà la spinta iniziale. Comincia realizzando gioielli per poi proseguire le sue sperimentazioni con disparati materiali come pietre dure, cartapesta, con una spiccata predilezione per il riciclo. Le sue principali fonti di approvvigionamento sono le discariche e la mania di conservare sempre tutto! Consegue il Diploma di Maestro d'Arte al Silvio D'Amico di Roma e frequenta l'Accademia di Belle Arti di Roma sez. Scenografia. Nel '95 è una dei soci fondatori della GARD Galleria Arte Roma Design. Attualmente ricopre la carica di Direttore Artistico in cambio di spazi espositivi e di uno studio permanente. Alessandra Morricone: Nata a Roma il 14/06/1961, figlia d arte, in età giovanissima esegue un dipinto olio su tela, dal titolo “Colori” che viene scelto dal padre come copertina e titolo di un disco da lui composto , 1978 LP Colori ( E.M.). Frequenta un corso di decorazione su ceramica e porcellana in età adolescenziale per 6 anni, riprende la ceramica in età adulta specializzandosi nella lavorazione della ceramica a colombine e al tornio. Approfondisce gli studi in arte e spettacolo nel Triennio DAMS dell’Università Roma Tre, conseguendo il diploma nel luglio 2016. Nel 2015 inizia a frequentare le lezioni di pittura nella scuola di Kristien de Neve e partecipa nel 2016 alla mostra con titolo Vanitas vanitatum nella Case Romane del Celio, organizzato da Kristien de Neve, dove presenta un remake di un quadro di George de la Tour, dando un buon contributo all 'evento. Medico Specializzato in Dermatologia, Nefrologia e in Estetica.
Matteo Nardone: Nato a Roma il 16 gennaio 1976, fin da piccolo ho una forte passione per la fotografia. Inizio ad avvicinarmi a questa meticolosa discrezione della realtà con una reflex analogica, per poi iniziare la mia attività di fotografo, circa venti anni fa, con una reflex digitale, all’inizio seguendo principalmente eventi del mondo della cronaca e del teatro italiano per poi negli anni successivi avvicinarmi anche al mondo del cinema e dello spettacolo in generale, attraverso diverse collaborazioni nei vari campi d'interesse. Tutto con un unico obiettivo: catturare le emozioni, gli attimi, i gesti, gli sguardi delle persone coinvolte e non, cercando di trasmetterle a chi osserva i miei lavori. Scegle: Egle Scerelli, in arte Scegle, è nata ad Annone di Brianza. Ha conseguito la maturità artistica al liceo Artistico di Monza che l'ha introdotta alla conoscenza degli elementi fondamentali del disegno e della pittura. Nel suo percorso artistico ha frequentato gli studi di diversi pittori della Brianza, approfondendo lo studio della figura dal vero. E’ un'artista che esprime sulla tela figurazioni a tecnica mista, in un complesso itinerario cromatico espressione della propria forza spirituale. La figura, in particolare quella umana, rappresenta la base essenziale e costante della ricerca e della continua ed efficace sperimentazione dell’artista. Le tele di Scegle sono composizioni di accentuata creatività con inserti di materia: stoffa, metallo, vetro, materiali di recupero. Vi è sempre un progetto iniziale che prende forma, un fluire dinamico di tratti, dove il segno, la materia, e il supporto si fondono in un unicum, tutto ciò si materializza in un passaggio interiore della pittrice. Le ultime ricerche di Scegle si sono focalizzate sul “colore BIANCO”, la pittrice propone una serie di opere dove il bianco è dominante e la presenza di altri colori è gestita in raffinate contaminazioni sui diversi materiali utilizzati. Molte le esposizioni di successo degli ultimi anni di Scegle, personali e collettive, in Italia e all’estero.
Gruppo Pavlovsky: Il Gruppo Pavlovsky lavora insieme dal 2020. Nati a Mosca, ?apà, mamma e figlio hanno professioni creative diverse. Credono che, con una buona comprensione reciproca, la differenza di esperienza creativa produca interessanti risultati sinergici. Il padre (Alex Pavlovsky), laureato in matematica è un designer di metalli che ha lavorato per più di 20 anni con i migliori designer di interni e decoratori di Mosca. La mamma (Anastasia Pavlovskaya) - Master in Architettura, graphic designer e illustratrice, riconosciuta più di 25 volte in festival e concorsi professionali. Il figlio Nikita è uno storico dell’arte, artista, giornalista e poeta, insignito del prestigioso premio letterario “Lyceum” per la sua raccolta di poesie (2021); ha partecipato a numerose mostre e performance a Mosca, tra cui VI e VII Biennale Internazionale della Giovane Arte. Il gruppo crea dipinti, pannelli, sculture e oggetti all’incrocio tra arte e design artigianale. Nelle loro opere, gli autori combinano il linguaggio delle immagini figurative ricchi delle metafore con quello sensuale dei materiali antichi e di tecnologie artigianali. Seguono sempre la loro idea di “cambiare il destino attraverso il cambiamento della forma e del contesto” e la co-creazione dell’artista, del tempo e della natura. La prima mostra personale del gruppo Pavlovsky (Pavlovskydesign) si è svolta a Mosca nel 2021. All’inizio del 2022, il gruppo creativo ha deciso di lasciare la Russia. È stato probabilmente il viaggio più importante della loro vita... Da allora, hanno partecipato a diverse mostre collettive a Roma, Milano, Barcellona, Empoli.
Alessandro Pellegrini: Nato e cresciuto a Roma, Alessandro Pellegrini sviluppa già a 3 anni la passione per il disegno, anche su incoraggiamento della madre (anch'ella illustratrice). Si diploma presso il Liceo Artistico A. Caravillani di Roma e completati gli studi intraprende un percorso individuale che lo spinge ad allontanarsi dall'uso classico dei materiali, a favore di continue sperimentazioni in cui l'amore per il colore è sempre protagonista. La prima fase di rottura coincide con la sostituzione della matita con tagli e screpolature del foglio su cui giocano acquerelli e chine. Successivamente inizia ad usare materiali di riciclo come supporti per le opere e sorpreso dagli effetti del colore su essi, nel corso del tempo introduce anche nuovi materiali che si mescolano con il colore (bitume, cemento, polistirolo, plastica, gesso e altri), dando di fatto avvio ad una nuova fase che l'avvicina all'arte materica. Parallelamente, la continua esplorazione lo conduce, nel 2015, al progetto "Stampe ad acquerello": esso consiste nell’utilizzo di una tecnica innovativa in cui l'acquerello diluito viene immesso sul foglio attraverso dei fori sull'acetato, rendendo il colore molto più vivo e le sfumature caratteristiche. L’effetto è ottenuto secondo uno schema che Pellegrini realizza ponendo dei piccoli pesi al di sopra dell’acetato; in questo modo il colore viene impresso maggiormente in alcuni punti, creando peculiari sfumature e velature. Tutto ciò è dunque reso possibile tramite la deprivazione di ossigeno e la lenta asciugatura dell’acquerello, che aiutano a sedimentare i pigmenti diversamente. Recentemente è impegnato nell'ambizioso compito di far convergere tutte le precedenti esplorazioni in un nuovo stile dinamico, che mantenga un equilibrio tra i materiali e che onori, come sempre, il colore.
Sabrì: Sabrina Faustini in arte Sabrì. Nata ad Alatri il 09/08/59 fin dall’infanzia ha dimostrato passione per il disegno , in seguito per la pittura e grazie ad un lungo esercizio nella pratica artistica e alla collaborazione con un gruppo di pittori guidati dal maestro d’arte Benedetto De Santis dopo lunghi anni di “apprendistato di bottega “, ha affinato la tecnica pittorica e acquisito una sempre più accesa sensibilità e curiosità che alimentano la sua creatività artistica. Dal 96’ ha iniziato ad esporre in mostre personali e collettive presso gallerie ed enti pubblici in italia ed all’estero , ottenendo ampi consensi di critica e pubblico , diversi premi e riconoscimenti . Di lei il maestro Benedetto De Santis dice :” Sabrina è stata sempre un’attenta osservatrice della produzione artistica dei grandi maestri del ‘900. Guardando e osservando ha maturato una sua concezione dell’arte che cerca di trasferire nei suoi quadri. Fondata su poche linee e ampie masse di colore spatolate, la sua pittura tende non a una mera rappresentazione degli oggetti , ma ad evocare o suggerire emozioni interiori in chi la osserva, ciò che conta è il risultato d’insieme e la sintesi narrativa . Le linee non si vedono, i particolari scompaiono, il colore diventa protagonista immaginario. “Benedetto De Santis“
Silviaely: Nata a Torino l'11 aprile 1979 e si è diplomata nel 1998 presso il Liceo Artistico Renato Cottini. Ha completato con successo un secondo Diploma di Graphic Design presso la scuola Les Meridien di Torino. Influenzata dagli artisti rinascimentali italiani, Silviaely ha forgiato il suo stile distintivo che coniuga tradizione e innovazione. Dopo gli studi, ha lavorato come web designer a Torino, dove ha vissuto in un contesto multiculturale che ha arricchito la sua visione artistica. Nel 2016, in cerca di una connessione più profonda con la natura, si è trasferita a Fuerteventura per dedicarsi completamente alla creazione artistica. I primi anni a Fuerteventura sono stati impegnativi, lavorando su commissione con loghi, murales e opere decorative, sperimentando varie tecniche e supporti. Durante il lockdown del 2020, Silviaely ha rivoluzionato il suo approccio artistico, iniziando a utilizzare grandi pannelli rotti riciclati che conferiscono forza e carattere alle sue opere. Attualmente, il materiale scelto è il fulcro della sua espressione artistica, permettendole di creare opere impattanti sia per la rappresentazione sia per la loro forma unica. Federica Scoppa: Artista di nazionalità italo-tedesca nasce e cresce a Roma. Sin da bambina mostra una spiccata predisposizione per il disegno. A 30 anni si trasferisce all’estero e si dedica alla pittura. Dopo un decennio, di ricerca tecnica e artistica, rientra in Italia, inizialmente a Roma dove si iscrive all’Accademia di Belle Arti che frequenta e nella parte conclusiva a Venezia dove consegue il diploma magistrale. Nel 2019 sostiene con successo gli esami di antropologia e psicologia. Vive e opera a Venezia. Ha esposto in Italia e all’estero in mostre collettive e personali.L’artista è presente su: Facebook, Pinterest, Instagram, Linked’in.
Gianfy Sol: Gianfranco Sola, in arte Gianfy Sol, nasce a Roma il 12 maggio del 1968. Fin da giovanissimo è un valente artigiano nella lavorazione dei metalli e viene utilizzato professionalmente da molte ditte edili. La sua creatività lo ha però spesso spinto ad immaginare una nuova vita per materiali di scarto od oggetti desueti e condannati alla discarica così, per puro hobby, realizza di tanto in tanto oggetti inusuali riciclando materiale di risulta che spesso vengono utilizzate nell'arredo di appartamenti. Le sue opere sono sempre più complesse, nell'ideazione e nella realizzazione, e la sua fantasia si evolve in una ricerca che diventa di fatto una visione precisa della narrazione stilistica dell'arredamento, in quanto tutti i suoi oggetti sono assolutamente utilizzabili nel contesto abitativo. Gli orologi da parete realizzati con dischi in Vinile o CD sono solo l'ultima delle sue creazioni, realizzata appositamente per la galleria Gard..
Remo Suprani: Nasce nel 1965 a Ravenna, città dove vive e lavora. Diplomato al Liceo artistico, espone per la prima volta negli anni novanta. Inizialmente il suo estro creativo interviene in prevalenza su legni e metalli, creando le " sculture da appendere "; successivamente la ricerca sulle tecniche per il trattamento delle superfici metalliche lo porterà a creare opere che guardano verso il design. Negli ultimi lavori usa il materiale che compone la sua opera, aggiungendo smalto azzurro o mecca oro e in alcuni casi anilina nera, per alcune riflessioni legate all'ambiente e alla " fragile e falsa ricchezza " della nostra società, allargando la sua ricerca anche all'utilizzo di materiali di recupero sui quali interviene di volta in volta ricercandone o rivalutandone " l 'anima "
Trip: Pamela Alfieri in arte TRIP, è una visionaria dell’arte figurativa, attraverso la pittura i murales ed invenzioni grafiche. Frequenta il liceo artistico e prosegue studi di settore, imparando a modellare i pensieri con le immagini ed i colori approfondendone la tecnica. Inizia a farsi notare tra professionisti ed istituzioni, iniziando così ad ampliare le dimensioni delle sue visioni grafiche, in superfici urbane. Murales con identità sociali, iniziando a collaborare con il comune di Ladispoli venendo anche intervistata sui telegiornali locali. Come dice lei: “datemi una tela e la faccio parlare; datemi un muro e lo farò urlare!” L’ambizione dell’artista è quella di invitare il visitatore ad entrare dentro l’opera e - come suggerisce il suo nome d’arte – intraprendere a modo proprio un viaggio emotivo, lasciandosi stimolare dai colori, gli ori, le figure accarezzate e violentate in una dinamica veloce, sintetica ed a volte sospesa.
Cenni Storici - Galleria Arte Roma Design: Nasce nel 1995, con la funzione di editore, promotore, produttore e distributore di Arte e Design Autoprodotto. Nel tempo le sono stati riconosciuti contenuti di particolare creatività e fantasia sia da Istituzioni Pubbliche sia dai media che hanno seguito sempre con grande interesse l’evoluzione della Galleria diventata un importante punto nevralgico per gli artisti emergenti, un punto di raccordo e sperimentazione. Negli anni, numerosi personaggi del mondo della pittura, del design, della poesia, del teatro e del cinema, si sono avvicinati alla Galleria collaborando con il suo staff. in numerose iniziative. Dal 1997 GARD sceglie come ubicazione uno spazio di 600 mq. tra il Gazometro e la Piramide Cestia, ex zona industriale del vecchio porto fluviale di Roma; spazio multifunzionale che si presta periodicamente per esposizioni ed eventi di arte, design e cultura, affiancando attività di promozione a laboratori creativi dedicati alla manualità, dedicando una specifica attenzione alla sperimentazione di nuovi linguaggi artistici e all'utilizzo di materiali di recupero e riciclo. Il 20 ottobre 2011 la Galleria viene coinvolta nell'alluvione di Roma ed è costretta a chiudere. Ci vogliono tre anni per poter bonificare e riqualificare i locali, tamponare e far fronte ai molti danni, viene fatto un progetto e un intervento di riduzione spazi e nuova destinazione d’uso di alcune aree. GARD, ha saputo tuttavia far fronte, specie in questi ultimi anni, agli innumerevoli problemi insorti con la solita volontà e grinta che l’hanno sempre contraddistinta. GARD collabora assiduamente con Marina Zatta, responsabile della storica ex. Associazione Culturale Soqquadro, ha uno spazio espositivo di 250 mq, continua ad organizzare esposizioni e sinergie con diverse realtà artistiche, in Italia e all’estero. La location viene data anche come spazio espositivo temporaneo per progetti esterni, eventi e Temporary Shop - referente per info: Lorenzo Salinetti +39 3931073150.
DOVE: GARD Galleria Arte Roma Design - V. Dei Conciatori 3/i (giardino interno) M Piramide DURATA Esposizione : Dal 20 al 30 Ottobre 2025 VISITE GUIDATE GARD: Martedì 21 - Sabato 25 - dalle ore 18,00 alle 20,00 ORARI GARD: Dalle 12.30 alle 20,30 dal lunedì al venerdì INGRESSO: libero Info +39 340.3884778 - visitabile su appuntamento WhatsApp o Sms
DOVE: CAFFE’ LETTERARIO - Via Ostiense 95 - M Piramide DURATA Esposizione: Dal 22 al 31 Ottobre 2025 ORARI: Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 24.00 A CURA DI: Sonia Mazzoli e Lorenzo Salinetti
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